Rissa in una discoteca:coinvolti dei giovaniresidenti nella Bassa

Una scaramuccia, forse lo sguardo sbagliato a una ragazza, e scoppia la rissa. Nella scazzottata tra una quarantina di giovanissimi avvenuta sabato notte in una nota discoteca di Monticelli sul piacentino sono coinvolti anche adolescenti del Basso lodigiano. Assieme a loro coetanei provenienti dalle provincie di Piacenza e Cremona, si trovavano nel locale quando due gruppetti di ragazzi, per un motivo ancora da chiarire, hanno cominciato a scambiarsi parole pesanti. Dagli insulti alle botte il passo è stato breve e in un attimo l’interno del locale si è trasformato in un ring. Pugni e calci che hanno costretto i gestori della discoteca ad invitare i responsabili a raggiungere l’uscita. Nel parcheggio, però, la situazione non si è stemperata affatto. Su di giri per via dell’alcool in corpo e liberi di agire, i giovani hanno continuato a colpirsi e alla mischia se ne sono aggiunti altri fino a raggiungere un numero tale da mettere in difficoltà persino i vigilantes. È stato allora richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e solo con l’arrivo della polizia dalla questura di Piacenza, dei carabinieri di Fiorenzuola e di guardie private dell’Ivri la rissa ha cominciato a placarsi. Alla vista degli agenti molti dei ragazzi hanno pensato bene di allontanarsi, altri invece sono stati identificati. Dovrammo spiegare cosa sia successo.