Si è temuto fosse morto, il 46enne di Casale che ieri all’alba è finito fuori strada mentre percorreva la strada statale 234 tra Codogno e Casale. L’uomo era al volante di una Mini Cooper e a quell’ora - le 6.30 del mattino - stava rientrando a casa. Nell’inforcare la nuova variante lungo la statale, l’automobilista ha perso il controllo del mezzo e la vettura si è schiantata contro una delle protezioni in new jersey che delimitano il tracciato in corso d’opera.
Un brutto colpo, che ha lasciato il conducente tramortito. È stato un automobilista di passaggio, nel vedere il corpo di un uomo dentro l’abitacolo della Mini, che ha chiamato immediatamente il 112 dicendo di fare presto perché poteva essere morto. Fortunatamente il 46enne si è salvato, ma ha riportato un taglio alla testa.
I carabinieri della compagnia di Codogno hanno inoltrato subito la richiesta d’intervento al 118 e sono arrivati sul posto un equipaggio della Croce Rossa di Codogno e l’automedica di Casale. I soccorritori, hanno verificato le condizioni del ferito, che era sveglio e cosciente ma con una ferita lacerocontusa alla testa. Sistemato in barella e immobilizzato con un “collarino”, l’uomo è stato caricato in ambulanza e accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Codogno. I carabinieri dell’aliquota radiomobile intanto hanno rilevato l’incidente, che non ha visto coinvolti altri veicoli. Il 46enne è uscito di strada facendo tutto da solo, in quanto alle cause dell’improvvisa sbandata sono in corso accertamenti. A quanto pare il casalino ha tirato dritto, anziché seguire la doppia “S” imposta dalla variante. Forse ha influito la stanchezza, oppure si è trattato di una semplice svista. Ma sulla pericolosità della nuova “chicane” lungo la statale 234, in corrispondenza del cavalcavia costruito in vista della tangenziale, sono in molti ad essere d’accordo.
Laura Gozzini
© RIPRODUZIONE RISERVATA