Spaccata alla stazione di servizio Tamoil sulla provinciale 126 a Somaglia. Ieri mattina verso le 4 ignoti hanno ripulito il bar tabaccheria dell’area facendo sparire decine di pacchetti di sigarette, biglietti “Gratta e Vinci” e i soldi del fondo cassa.
La banda ha agito contemporaneamente anche all’esterno del locale nella zona dei distributori, tagliando con un flessibile la colonnina del self-service e rubando il denaro all’interno. A scoprire il furto è stata la titolare stessa ieri mattina verso le 5.30, quando ha informato i carabinieri della compagnia di Codogno. Una pattuglia dell’aliquota radiomobile si è subito spostata a Somaglia, ma dei ladri non c’era traccia. Con ogni probabilità il raid è avvenuto in piena notte, qualche ora prima di essere scoperto. I malviventi hanno avuto tutto il tempo per agire indisturbati, coperti dal buio e della pioggia che ha imperversato fino a ieri.
Non è un caso che abbiano deciso di colpire di sabato, approfittando della chiusura e intascando i soldi dei “pieni” del fine settimana e dei rifornimenti dei giorni addietro. Ieri i gestori Tamoil hanno iniziato a fare i conti del denaro sottratto e a quantificare il numero dei pacchetti di “bionde” nonché dei “Gratta e Vinci” portati via. Merce per qualche migliaia di euro cui vanno aggiunti i danni, perché per entrare dentro al bar i ladri hanno mandato in frantumi la vetrina, che ora dovrà essere sostituita. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile con i colleghi della stazione di Codogno sono impegnati nelle indagini per dare un nome e un volto agli autori del colpo. Ieri hanno acquisito i filmati delle telecamere che sorvegliano l’intera area. Le immagini dovrebbero fornire elementi utili e sono al momento al vaglio. Mentre i malviventi erano all’opera con il flessibile, qualcuno avrebbe potuto vedere le scintille dell’arnese in mezzo al buio, ma hanno preferito correre il rischio. Nessuno se n’è accorto e gli è andata bene. Le sigarette sono forse già approdate sul mercato nero e i biglietti della fortuna saranno certamente smerciati illegalmente, tutto guadagno facile per la banda criminale. E poi ci sono i soldi del self-service, contanti pronti da spendere. Già oggi sarà possibile avere un’idea più precisa dell’ammontare della refurtiva e dei danni al vetro del bar tabaccheria.
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