Spacciano nei campi di Livraga armati di machete: tre arresti

Spaccio di cocaina ed eroina a cielo aperto nelle campagne di Livraga a ridosso tra l’autostrada e provinciale 107: intervengono i carabinieri, tre arresti.

L’operazione è scattata nel pomeriggio del 27 gennaio quando sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Orio Litta coadiuvati da militari del NORM e della Stazione di Casalpusterlengo.

Ne nasceva un inseguimento nei campi tra i militari ed i pusher, tre di essi venivano raggiunti ed arrestati un quarto complice riusciva a raggiungere l’autostrada ed attraversarla con grave pericolo per l’incolumità sua e degli automobilisti in transito, riuscendo a darsi alla fuga.

Nella disponibilità degli spacciatori i carabinieri trovavano e sottoponevano a sequestro circa 20 grammi di cocaina, un grammo di eroina ed un bilancino di precisione. La non rilevante quantità di stupefacente in loro possesso era dovuta al fatto che in quella giornata l’attività di spaccio era stata consistente, infatti gli stessi spacciatori venivano trovati con una somma di denaro in contanti di circa 4.000 euro in banconote di diverso taglio, frutto della loro attività illecita. Avevano inoltre la disponibilità di un machete verosimilmente utilizzato per intimorire i clienti.

I tre arrestati, un egiziano 30enne e due marocchini di 22 e 25 anni, tutti senza fissa dimora, dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Stazione di Codogno e di Lodi, venivano giudicati per direttissima. Il Tribunale di Lodi nel convalidare gli arresti li rinviava a processo per il prossimo mese di febbraio, nel frattempo avranno l’obbligo di firma.