Cronaca / Basso Lodigiano
Martedì 24 Settembre 2024
“Terra di fiumi” in campo per strappare il titolo di “Comunità Europea dello Sport 2026”
Il sopralluogo nei nove comuni coinvolti
“Terra di fiumi” in campo per strappare il titolo di “Comunità Europea dello Sport 2026”. Non un’ annata qualsiasi, ma l’anno dei giochi invernali Milano-Cortina, evento di portata mondiale che si terrà a pochi chilometri dal Lodigiano. Nei mesi scorsi i 9 Comuni riuniti sotto il logo “Terre di fiumi” - dunque la città capolista di Codogno, la città di Casale e i paesi di Castiglione d’Adda, Fombio, Maleo, San Fiorano, Senna Lodigiana, Somaglia e Pizzighettone - si sono allenati per il primo match, quello con la delegazione della commissione Aces Europe-Italia che tra venerdì 20 e domenica 22 settembre ha visitato tutte le località per decretare se idonee a meritarsi il titolo di “Comunità Europea dello Sport 2026”. Le valutazioni sono già volate a Bruxelles: il verdetto è atteso per la fine di ottobre. La delegazione, guidata dal capo delegazione Aces Simone Pintori affiancato da Asinta Dibere di Aces Africa, Daniela Reho di Regione Lombardia (funzionaria), Carmen Castelluccio di Anci (responsabile settore sport) e da Silvia Rosa dell’Istituto per il Credito Sportivo (funzionaria ICSC), ha visionato strutture sportive (piscine, palestre, campi, spazi out door), castelli e paesaggi rivieraschi, indagando di fatto l’identità di “Terra di fiumi”.
Il tour, aperto da Codogno, è stato organizzato dal Comitato Tecnico locale presieduto da Gigi Bassi, ex consigliere comunale di Codogno con delega allo sport che col sindaco di Codogno Francesco Passerini aveva giocato in precedenza la partita di “Codogno Comune Europeo dello Sport 2023”: 348 eventi sportivi in un anno che gli sono valsi addirittura il riconoscimento di “Miglior Comune Europeo dello Sport 2023” d’Italia.
«Quel valore aggiunto, quella passione, quell’entusiasmo, quel volano sportivo, sociale, economico che abbiamo vissuto come “Codogno Comune Europeo dello Sport 2023” abbiamo voluto estenderlo al resto della Bassa che per la prima volta affronta un’attività territoriale sinergica, ragionando come comunità, una comunità ancora aperta a nuove adesioni, una comunità dove in questi giorni abbiamo sperimentato quanto amore c’è per il proprio territorio e che va oltre i confini», ha spiegato il sindaco di Codogno Francesco Passerini, il coach della squadra “Terra di fiumi”, Passerini che ad una citazione ha voluto consegnare il sentimento sperimentato con “Codogno Comune Europeo dello Sport 2023” e che ora sostanzia il progetto “Terra di fiumi”: «Se si sogna da soli resta un sogno, se si sogna insieme diventa realtà».
Sull’edizione di martedì 24 settembre pagina speciale dedicata
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