Cronaca / Basso Lodigiano
Lunedì 18 Novembre 2024
Tragedia in stazione a Codogno, donna travolta e uccisa da un treno. Disagi per la circolazione
L’investimento è avvenuto poco prima delle 16, traffico completamente bloccato. Forti ritardi anche per un guasto a Bovisa
Tragedia in stazione a Codogno, muore una donna. Si indaga a seguito dell’investimento mortale lungo il secondo binario avvenuto nel pomeriggio di oggi, lunedì 18 novembre: si pensa a un gesto estremo.Il dramma si è consumato poco dopo le 16 quando la donna è stata travolta da un convoglio InterCity. All’arrivo di sanitari e vigili del fuoco, sul posto anche carabinieri e polizia locale, però non c’era ormai più nulla da fare. La circolazione al momento è completamente bloccata in attesa del completamento degli accertamenti da parte delle autorità.
Intanto oggi pomeriggio «guasto rilevante in Bovisa (rete Ferrovie Nord) annunciato più volte in stazione a Lodi» comunica il Comitato pendolari in una nota ufficiale. «Chi ha appena rinnovato a Trenord il contratto di servizio (senza Gara) dovrebbe fare qualche riflessione - dicono i rappresentanti dei viaggiatori -. Il 2023/ 2024 e’ biennio disastroso per le Ferrovie Lombarde (un guasto bloccante o più al mese). Tanto è che Regione nel 2024 non ha ancora chiesto a Trenord la presentazione in Commissione del Rapporto di Performance del Servizio (obbligatorio per una Public Company): ultimo, presentato il 13072023 (dati 2022)».
Ancora un pomeriggio di caos sui treni della linea S1 Milano-Lodi, dove un guasto nella stazione di Bovisa ha mandato in tilt la circolazione ferroviaria dell’intero territorio. In base a quanto fatto sapere da Trenord, la causa è legata ad un guasto nella stazione di Milano-Bovisa, che attorno alle 17.45 è stato risolto dai tecnici di FerrovieNord. Sta di fatto che il traffico ferroviario è piombato nel caos anche tra il Lodigiano e il Sudmilano, dove sono state segnalate cancellazioni e notevoli ritardi per i treni della S1 Milano-Lodi, come non hanno mancato di lamentare numerosi pendolari.
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