Dopo i disagi di venerdì nei pressi di Tavazzano, la settimana sui binari lodigiani iniziati nel peggiore dei modo. «Questa settimana i treni hanno iniziato nel migliore dei modi, facendo venire a noi pendolari il sangue amaro già il lunedì mattina - racconta un pendolare che ha contattato la nostra redazione . Il Treno 20412 (Piacenza-Milano) in partenza alle 7,25 da Codogno veniva annunciato con 25 minuti di ritardo senza motivo. Quindi il treno 2648 (Mantova-Milano) in partenza alle 7,20 da Codogno è stato volutamente fatto partire alle 7,25 per recuperare i passeggeri del 20412, per essere, così tutti belli schiacciati come sardine su un treno solo». «La trovata geniale - aggiunge il viaggiatore della Bassa - è stata che il 2648 ha effettuato fermate straordinarie anche a Casalpusterlengo e a Secugnago, per riempire al massimo le carrozze di pendolari in piedi e fornire il miglior disagio possibile. Il 2648 è arrivato a Lodi con 15 minuti di ritardo, a Milano Rogoredo con 19 minuti e a Lambrate con 18 minuti (dimostrando così di avere recuperato ben un minuto di ritardo!!!). Non ho più detto nulla del 20412, perché un mio collega che sale a Lodi, mi ha incrociato in discesa a Lambrate e mi ha detto che lo avevano soppresso. Che ottimi servizi, eh?».
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