Un’estate senza la Casale - Somaglia bloccata dai lavori della tangenziale

Il cantiere della tangenziale di Casale è pronto a ripartire anche nei terreni fra Casale e Somaglia: la strada provinciale 142 rimarrà dunque chiusa tutta l’estate. E anche oltre. In quel punto infatti saranno realizzati il cavalcavia e lo svincolo dell’ospedale. Si stima quasi un anno di lavoro. Al termine degli interventi però la strada provinciale 142, cosiddetta “strada bassa” fra Casale e Somaglia, tornerà percorribile da auto e bici.

Lo scorso 6 aprile infatti la strada provinciale 142 era stata chiusa al traffico per permettere la realizzazione dei lavori della variante alla via Emilia, interventi che hanno subito però dei rallentamenti a causa del ritrovamento, durante gli scavi, di una fornace per la quale Anas ha richiesto, come da protocollo, il parere della Sovrintendenza. La fornace si è poi rivelata non antica, pertanto non di valore, dunque non è stato necessario bloccare o rivedere il cantiere. Resta il fatto che in questi ultimi due mesi, nei campi che sorgono di fronte all’ospedale di via Fleming, mezzi e uomini in movimento non se ne sono visti. Risolto il “nodo archeologico” il cantiere si prepara però a ripartire a tutto ritmo anche lungo la strada provinciale 142 per la quale, proprio in questi giorni, la provincia di Lodi ordinerà una proroga della chiusura. I 60 giorni della prima ordinanza sono in scadenza in queste ore.

Gli automobilisti dunque dovranno fare i conti ancora a lungo con il blocco del traffico sulla provinciale Casale-Somaglia, anche se durante l’estate il passaggio delle auto è già in larga parte interdetto, e passare per la via Emilia o per la provinciale 234, da San Martino Pizzolano. Anche i ciclisti, i podisti e i runner che amavano invece pedalare, camminare o correre d’estate sulla strada provinciale 142 dovranno invece optare in questi mesi estivi per altri sentieri.