Brucia il camino di una villetta e dà fuoco al tetto della camera da letto dei vicini, che da lì a poco sarebbero andati a coricarsi insieme alla figlioletta di soli 16 mesi: quella tra lunedì e martedì è stata una notte di paura e trambusto in via Buonarroti a San Colombano, nella zona residenziale della Piantada, ai piedi della collina. I vigili del fuoco hanno avuto la meglio sull’incendio dopo tre ore di lavoro.
L’allarme è partito da una giovane coppia dopo le 23, quando dal piano terra hanno cominciato a sentire rumori e scricchiolii provenire dal piano superiore, dalla loro camera da letto. Andati a verificare di che cosa si trattasse, i giovani hanno constatato che dal comignolo del camino dei vicini di casa proveniva un fumo bianco molto denso. Le abitazioni sono confinanti e fanno parte di una “stecca” di quattro villette a schiera. Per esigenze costruttive, la canna fumaria che ha preso fuoco è stata realizzata in adiacenza alla parete della camera da letto dei vicini e poggia sul tetto della stessa.
I due giovani hanno subito allertato i vicini proprietari del camino fumante e hanno avvisato i vigili del fuoco temendo che il comignolo potesse prendere fuoco. E così è stato: nella mezzora intercorsa tra l’allarme e l’arrivo dei pompieri, alte fiamme hanno cominciato a sprigionarsi dal comignolo e ad avvolgere il tetto.
«Solo per puro caso non eravamo ancora andati a letto con la nostra bambina, e se ci ripensiamo lo spavento è grande - dice Cristina, la cui camera ha subito ingenti danni -. Per fortuna ci siamo accorti per tempo e l’allarme è scattato prima. Adesso siamo ospiti da mia sorella in attesa di definire i lavori da fare».
Le fiamme infatti hanno invaso il tetto dei vicini e lì hanno prodotto i danni maggiori, quasi senza toccare invece la copertura dell’abitazione da cui si è sprigionato il fuoco. I pompieri hanno lavorato prima con gli estintori per raffreddare la parete della camera da letto per timore che surriscaldata potesse cedere o scoppiare, poi hanno agito con l’autopompa sul tetto in legno per contenere e domare le fiamme. Sono intervenuti i pompieri di Sant’Angelo con un’autopompa e quelli di Casale con un’autoscala. I mezzi sono usciti dalle caserme a mezzanotte circa e vi hanno fatto ritorno solo alle 3 dopo un lungo lavoro per mettere in sicurezza le abitazioni. Il risultato è stato un ampio buco nel tetto proprio sopra la camera da letto dei vicini, buco coperto alla bell’e meglio per proteggere l’interno dalla neve di questi giorni.
Al momento non è stato possibile determinare le cause per cui la canna fumaria ha preso fuoco: il camino era stato fatto pulire regolarmente a inizio stagione. Gli stessi vigili del fuoco non hanno escluso con i residenti che possa essersi trattato del surriscaldamento del legno del tetto su cui poggia il camino oppure un improvviso intoppo della canna fumaria. A stabilire le cause saranno le perizie dell’assicurazione, ma intanto ad avere la peggio sono i vicini che hanno abbandonato e chiuso la camera danneggiata.
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