Preso a tempo di record lo scippatore in bici. Un 18enne del San Salvador, F.O. le iniziali, è stato arrestato sabato pomeriggio dai carabinieri di Borghetto poche ore dopo aver derubato una donna di 39 anni che transitava in bici in via Gramsci, in direzione del parco delle Spadazze, con la borsa nel cestino anteriore. Lui, a sua volta in sella a una “due ruote”, si è affiancato alla sua vittima e ha preso la borsa, poi si è dileguato nelle vie limitrofe.
La donna non si è persa d’animo e dopo lo spavento iniziale si è rivolta subito alla polizia locale per chiedere aiuto. Il comando si trova a pochi metri da via Gramsci: da qui sono stati avvertiti di quanto accaduto anche i carabinieri, così una pattuglia è arrivata subito sul posto.
La 39enne ha dato una sommaria descrizione dello scippatore. Ma questo è bastato ai militari per capire chi poteva essere il fuggitivo. Un ragazzo molto giovane, maggiorenne da poco, già noto alle forze dell’ordine per altri furti commessi nel recente passato: solo due settimane fa, per esempio, era stato arrestato con l’accusa di esser l’autore di un furto notturno messo a segno nel bar dell’oratorio. Così i militari sono andati nella sua abitazione, a Graffignana, e hanno trovato la bici, riconosciuta dalla 39enne, mentre lui stesso, portato in caserma, più tardi è stato riconosciuto dalla sua vittima. Della refurtiva, invece, non c’era traccia.
Il 18enne è finito in manette e dopo un fine settimana passato in stato di arresto ieri mattina è stato portato in tribunale a Lodi per l’udienza di convalida. Il giudice Isabella Ciriaco ha quindi convalidato il fermo operato dai carabinieri, poi, su richiesta dall’avvocato Chiara Belluzzi, ha rinviato il processo vero e proprio, nel quale si entrerà nel merito dei fatti contestati al 18enne. Lui, invece, è stato rimandato a casa con il solo obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri di Borghetto. «È uno dei pochi casi in cui l’autore di un reato viene subito assicurato alla giustizia, e questo grazie all’ottimo lavoro svolto dai carabinieri e dalla nostra polizia locale» spiega soddisfatto il sindaco di Graffignana Marco Ravera.
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