«Di questo passo non avremo più volontari». Si alza da Corte Palasio il grido dell’associazione Auser “L’alba nuova”, costretta a pagare 187 euro di multa per aver accompagnato una paziente con diversa abilità all’ospedale Maggiore di Lodi. L’associazione svolge una serie di servizi nei comuni di Corte Palasio e Abbadia Cerreto per conto dell’Unione dei comuni Oltreadda: «Lo scorso settembre ho accompagnato una signora di Corte Palasio presso l’ospedale per una visita - racconta Francesco Ferrari, presidente dell’associazione -. Non essendoci altri spazi ho lasciato il pulmino in divieto di sosta nei pressi dell’entrata, dopodiché ho accompagnato la paziente all’interno della struttura ospedaliera per la visita. Dalle vetrate mi sono accorto che il vigile stava sanzionando il mezzo, allora mi sono precipitato fuori chiedendo cortesemente di non accertare l’infrazione, perché ero un volontario. Cosa avrei dovuto fare? Scaricare la signora in carrozzina, lasciarla sul marciapiede da sola, andare a cercare parcheggio e poi tornare a riprenderla?». Nei mesi scorsi si è svolto un incontro con i vertici di palazzo Broletto e dell’Ao per risolvere la questione. «Ci hanno detto che per settembre ci sarà una soluzione definitiva. Nel frattempo abbiamo fatto ricorso al prefetto, che non solo l’ha respinto, ma impone il pagamento di una somma che da 80 è diventata di quasi 190 euro. Già siamo in pochi, dove troverò qualcuno disposto ancora a darci una mano? Oltre alla multa, che pagherò di tasca mia, mi toglieranno anche 2 punti dalla patente. Ma chi accetterà ancora di prestare questo servizio per l’associazione?».
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