Terribile schianto sulla provinciale 235: una moto Yamaha sbanda e finisce sul ciglio della strada distrutta, ma l’auto rimasta coinvolta nell’incidente non si ferma e fugge. È caccia al conducente del veicolo che non ha prestato soccorso e ha tirato dritto. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi.
L’incidente è avvenuto verso le 17, tra lo svincolo del Codognino e la rotatoria del supermercato Bennet. Sull’arteria che conduce al casello autostradale il “118” ha inviato l’automedica e l’ambulanza della Croce rossa di Lodi. Il motociclista è un 37enne. Le sue condizioni non sono state giudicate gravi dai sanitari. È stato sottoposto alle prime cure sul posto ed è stato trasferito all’ospedale per i necessari accertamenti. Portato al pronto soccorso, aveva una sospetta frattura di polso.
Secondo la prima ricostruzione dei fatti operata dai carabinieri di Lodi, il centauro stava procedendo verso la città capoluogo quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo. Sembra che l’uomo in sella si sia trovato davanti un’auto e che, per schivarla, abbia perso il controllo. Il punto esatto è di fronte alle concessionarie di automobili sulla Lodi-Casello. Pare che la macchina, che procedeva in direzione Pavia (opposta quindi rispetto a quella della moto), sia entrata nello svincolo per cambiare la direzione di marcia, dopo di che abbia tentato d’immettersi sulla strada per fare inversione. Una situazione che dovrà essere chiarita nei dettagli dalle forze dell’ordine.
Le conseguenze peggiori le ha subite la moto: è finita a bordo strada e il centauro si è procurato diverse lesioni. Nonostante quanto successo, l’auto ha ingranato la marcia e non si è fermata, nemmeno per cercare di aiutare il ferito. Per questo è partita la ricerca dei carabinieri, che hanno mobilitato le pattuglie per trovare l’autista del mezzo. È stata setacciata tutta la zona e già in serata c’erano buoni indizi sull’auto. I carabinieri del comando di Lodi avrebbero già in mano delle tracce molto utili alle indagini, che potrebbero portare presto a dare un volto all’autista dell’auto. I militari dell’Arma sono molto vicini a catturare il responsabile.
Intanto la Yamaha modello 600 è stata recuperata dall’autosoccorso di Baggi. Il veicolo è parecchio danneggiato. Dopo l’incidente ci sono anche stati dei rallentamenti sulla provinciale, per consentire alle forze dell’ordine di poter fare tutte le analisi necessarie sull’asfalto e attribuire le responsabilità dell’episodio. È stata anche avviata la ricerca di testimoni, per raccogliere elementi sulla dinamica e sono state impegnate delle pattuglie per trovare l’auto che ha tirato dritto.
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