Carlin-Lega nord, prove di intesa:

parte la “corsa” alle elezioni 2012

Prove di intesa a Sant’Angelo tra la Lega nord e l’ex sindaco Giuseppe Carlin in vista del voto del 2012. L’indiscrezione circolava da tempo, ma negli ultimi giorni sono arrivate le conferme decisive. A distanza di meno di un anno dal voto per le amministrative inizia dunque a “scaldarsi” il clima e i partiti cominciano ad assestare le proprie posizioni, sia nel centrodestra sia nel centrosinistra.

La notizia più succosa è certamente la volontà del “Carroccio” e di Carlin di unire nuovamente le forze e presentarsi come un’alternativa all’attuale sindaco Domenico Crespi. In questo modo si riformerebbe la coalizione che aveva vinto nel 2002, anche se questa volta il quadro sarebbe in parte diverso, almeno per due ragioni. La prima è che nel 2002 Crespi non si era presentato come candidato sindaco, mentre nel 2012 dovrebbe correre per ottenere la riconferma. A modificare il quadro, poi, questa volta ci sarebbe qualche difficoltà politica in più. Se nel 2002 Carlin era il candidato ufficiale di Forza Italia, nel 2012 potrebbe non essere più l’uomo forte del Popolo della libertà santangiolino. Questo perché il coordinatore provinciale del Pdl, Claudio Pedrazzini, parrebbe intenzionato a giocare la “carta” Crespi come candidato sindaco del partito di Berlusconi. Ufficialmente nessuno lo ha confermato, ufficiosamente però tutti ne parlano, non fosse altro perché nella giunta e nella maggioranza di Crespi molti sono tesserati per il Pdl.

Alla luce di una situazione ancora poco chiara nel Popolo della libertà, Carlin potrebbe formare una propria lista civica, che conterebbe sui voti (si dice siano parecchi) dell’area socialista guidata da Domenico Monti ed Erminio Avogadri. La nuova coalizione (Lega nord più lista civica di Carlin) potrebbe poi trovare l’appoggio di un’altra lista civica, anche se su questo punto la sensazione è che la quadratura del cerchio sia ancora lontana. A guidare la trattativa con il gruppo di Carlin è il segretario barasino della Lega, Maurizio Villa, che pochi giorni fa ha ottenuto la proroga del suo mandato fino alla metà del 2012, quando si andrà al voto. Villa per il momento mantiene il riserbo, così come lo stesso Carlin, anche se nessuno dei due smentisce l’ipotesi di un nuovo “matrimonio” nel centrodestra. Interessato al nuovo progetto, tra gli altri, ci sarebbe anche Domenico Beccaria, nel 2007 eletto con la lista Crespi e successivamente assessore al fianco di Crespi, fino alla rottura con il primo cittadino e all’uscita dalla giunta e dal consiglio comunale.

Se da un lato la trattativa tra Carlin e la Lega appare avviata, resta grande incertezza sulla figura del candidato sindaco. Il momento è certamente prematuro. Non manca però chi sottolinea che una parte della Lega non vedrebbe di buon occhio la candidatura di Carlin, già protagonista di un duro scontro in giunta con il “Carroccio” tra il 2006 e il 2007. Intanto la scorsa settimana il Pdl e la Lega hanno riunito i rispettivi direttivi. Il vertice del Pdl si è svolto il 6 luglio alla sala Girona e, durante la serata, si sono registrati toni molto forti. Più “soft”, a quanto pare, il confronto in sede leghista, andato in scena il 7 luglio.

Lorenzo Rinaldi