Casaletto, Mario Cattaneo assolto anche in appello: «Sono felice, ho sempre saputo di non aver commesso nessun omicidio» - IL VIDEO

Il ristoratore di Gugnano di Casaletto Lodigiano Mario Cattaneo è stato assolto con formula piena, “perché il fatto non costituisce reato”, oggi pomeriggio dalla corte d’appello di Milano dall'accusa di omicidio colposo per eccesso di difesa ai danni di un ladro di 32 anni che assieme a tre connazionali stava svaligiando la sua Osteria dei Amìs. L’episodio risale alla notte tra il 9 e il 10 marzo del 2017 e nel 2020 il tribunale di Lodi lo aveva già assolto, ma “perché il fatto non sussiste”, ritenendo che lo sparo fosse partito accidentalmente dal suo fucile perché uno dei complici della vittima aveva afferrato l’arma per la canna, cercando di strapparla dalle mani dell’anziano ristoratore, che era caduto. L’allora Procuratore di Lodi Domenico Chiaro però aveva fatto appello contro l’assoluzione, e i giudici del secondo grado hanno disposto una ulteriore perizia per chiarire la dinamica dello sparo. Che ha confermato l’accidentalità ma la Procura generale questa mattina aveva comunque richiesto la condanna dell’oste, a tre anni e mezzo di reclusione. «Sono estremamente contento di questa sentenza, perché so bene di non aver commesso nessun omicidio, di non aver sparato io. Ho sempre sperato nella giustizia e tra l’altro prego per quel ragazzo», il suo primo commento. I familiari del romeno rimasto ucciso erano costituiti parte civile contro l'imprenditore, con una richiesta di risarcimento di circa 300mila euro, in caso di condanna.

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