CODOGNO Ritrovato il ciclista 63enne disperso sulla collina tra Sant’Angelo e San Colombano

(Ore 7:00) Lieto fine nelle ricerche del 63enne di Sant’Angelo che si temeva disperso sulle colline tra Graffignana e San Colombano, nella notte l’uomo viene rintracciato all’ospedale di Codogno. È in buone condizioni di salute e potrà quindi tornare a casa il ciclista 63enne che ieri alle 16 dopo aver chiuso dietro di sé la porta di casa non aveva fatto rientro facendo temere il peggio: l’uomo, che ha problemi di salute, si pensava potesse essersi perso in collina o che, colto da malore, fosse da solo tra le strade impervie senza poter chiedere aiuto. Poco dopo la mezzanotte anche i vigili del fuoco sono stati allertati dai carabinieri per dare il via alle ricerche ma poco dopo la buona notizia, con i militari dell’Arma che lo hanno raggiunto a Codogno.

(Ore 2:00) Esce in bicicletta e scompare nel nulla, ore d’apprensione in collina per un 63enne. Non si hanno più notizie dal pomeriggio di ieri, mercoledì 17 luglio, di Giambattista Grassi, residente a Sant’Angelo e direttosi intorno alle 16 tra Graffignana, San Colombano al Lambro e Miradolo Terme con la sua bici tipo mountain bike di colore scuro. Nella serata di ieri parenti e amici hanno lanciato l’allarme via social, con le forze dell’ordine allertate dai famigliari in pensiero per l’inquietante silenzio e l’assenza da casa dell’uomo.

Alto circa 1 metro e 70 centimetri, Grassi, conosciuto come Tino, ha i capelli molto corti bianchi, occhiali da vista, è abbronzato e sicuramente è vestito con abiti da ciclista. L’invito è quello di avvisare subito le forze dell’ordine in caso di avvistamento.