Pistola in pugno svuota la cassa del motel. È di circa 2-3mila euro il bottino della rapina avvenuta lunedì notte all’Autosole di Cornegliano Laudense, lungo la provinciale 235. Un bandito solitario, armato di pistola, si è presentato alla reception intorno all’una e poi è fuggito a bordo di un’auto station wagon grigia in direzione Lodi. Si tratta di un uomo di mezza età, con il codino, quasi sicuramente italiano.
Ricevuto l’allarme le forze dell’ordine hanno messo in pratica il piano “anti rapine” predisposto dalla prefettura per fronteggiare proprio questi fenomeni. Carabinieri, questura e guardia di finanza hanno effettuato posti di blocco lungo tutte le possibili vie di fuga partendo dal motel Autosole e fermando le auto sospette. La nota di ricerca è stata diramata dalla centrale operativa dei carabinieri anche alle zone limitrofe, in particolare Piacenza e Pavia. Coinvolta anche la polizia stradale per il territorio dell’autostrada.
Visto che l’uomo in fuga era armato di pistola, e nessuno poteva dire se fosse vera o giocattolo, tutti gli uomini in divisa impegnati nelle ricerche hanno indossato il giubbino antiproiettili.
In ogni caso, però, nonostante lo spiegamento di forze imponente, il malvivente non è stato rintracciato e, almeno per il momento, è riuscito a farla franca.
Del caso ora se ne stanno occupando i carabinieri della compagnia di Lodi, coordinati dal tenente Giuseppe Barbato. Secondo la descrizione che ha fornito la vittima della rapina, ad agire è stato un uomo di mezza età con i capelli legati in un codino. Indossava jeans e un giubbino anch’esso di jeans.
Non è escluso che si tratti della stessa persona che aveva agito la scorsa settimana in una erboristeria di Lodi Vecchio e in una cartoleria di Caselle Lurani: anche in quel caso le vittime avevano riferito di aver visto un uomo di mezza età armato di pistola. Anche se i bottini erano stati modesti, non più di 150 euro complessivi..
Il colpo al motel Autosole è stato fulmineo. Intorno all’una un bandito solitario ha puntato l’arma contro la persona all’ingresso della struttura e si è fatto consegnare tutto il denaro in cassa, stimato in circa 2-3mila euro. Poi è fuggito e si è allontanato a bordo di un’auto grigia di cui però nessuno ha preso il numero di targa lungo la provinciale 235.
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