Arriverà dopo l’estate la sentenza per il santangiolino Piero Daccò, è stata infatti rinviata al 25 settembre l’udienza con rito abbreviato per il mediatore in carcere dal novembre scorso nell’ambito dell’inchiesta sul fallimento del San Raffaele, ma indagato anche per l’indagine sulla Fondazione Maugeri.Daccò è accusato di bancarotta e associazione a delinquere finalizzata a frodi fiscali, appropriazione indebita e distrazioni di beni. Seconda l’accusa sarebbe proprio lui il protagonista del cosiddetto “Sistema San Raffaele” con il fine di creare fondi neri all’estero.
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