Allarme «infiltrazioni mafiose» e «sospetti cointeressi tra pubblico e privato» sul via libera nazionale al maxi deposito di stoccaggio gas di Cornegliano. È questa la nuova denuncia, formalizzata ieri pomeriggio agli inquirenti dal Comitato Ambiente e Salute nel Lodigiano.
Per il 23 e il 24 maggio i comitati che hanno lavorato all’esposto hanno programmato una manifestazione nazionale, probabilmente a Roma. Per poi valutare nuovi possibili opzioni con l’intento di far sentire la propria voce.
(Nella foto Roberto Biagini, presidente del comitato).
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