Fideiussione romena per la discarica

La conferma anche Waste Italia, socio al 76% di Ecoadda, che precisa: «È un soggetto regolarmente iscritto all’Istituto di vigilanza delle assicurazioni»

La fideiussione che Ecoadda ha dovuto prestare alla Provincia per essere autorizzata a gestire la discarica a Cavenago d’Adda è passata tempo fa a una società della Romania: si tratta di un importo dell’ordine di diversi milioni di euro che secondo quanto ricostruito dal Comitato “No ampliamento discarica” era invece originariamente depositato presso due banche italiane e che serve come garanzia di eventuali inadempienze nella gestione e nella “post gestione” dell’impianto (che durerà 30 anni), che comportino costi di bonifica. La variazione è confermata dall’ufficio stampa di Waste Italia, il socio al 76% di Ecoadda, che però precisa: «Si tratta di una società assicurativa romena regolarmente iscritta all’Istituto di vigilanza delle assicurazioni».

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