Furti alla Malpensata: «È un assedio»

Per la seconda volta in pochi giorni il deposito del consigliere Cerioli di Sant’Angelo alla Malpensata è finito nel mirino dei ladri. Ieri mattina, in pieno giorno, qualcuno ha scassinato infatti il cancello e poi la porta di ingresso del capannone. Ma è scattato l’allarme e i ladri sono stati messi in fuga. Sembra a mani vuote.

«Il problema è che qui siamo assediati - commenta “a caldo” Maurizio Cerioli, consigliere del Pdl in Comune -, per tutto il giorno passa gente che non fa nulla e si guarda in giro per vedere se c’è qualcosa da portare via. Non si sta in pace un minuto».

L’incursione di ieri segue di poco quella già subita dallo stesso capannone verso la fine di agosto. In quel caso l’allarme suonò di notte: i ladri cercarono di passare da una finestrella laterale togliendo il vetro, poi furono costretti a fuggire. «Ma mio figlio venne subito a vedere e li mise in fuga», aggiunge Maurizio Cerioli.

Ieri sera i carabinieri della stazione di Sant’Angelo sono intervenuti alla Malpensata con una pattuglia per fare un sopralluogo e chiarire l’accaduto. Sembra che non sia stato rubato niente, «anche se ora dovremo fare un inventario dettagliato per capire se manca qualcosa o meno». Una volta raccolta la denuncia del titolare, i militari potranno svolgere tutte le indagini necessarie per risalire agli autori del colpo sfumato. Potrebbero risultare utili anche le telecamere di sorveglianza installate in zona.

Ieri mattina, quindi, i ladri di turno sono entrati in azione intorno alle 11, quando nei paraggi non c’era nessuno. Hanno divelto il meccanismo per l’apertura automatica del cancello esterno e così sono entrati, forzando poi la porta di ingresso. Il capannone viene utilizzato come deposito dal consigliere Cerioli per il materiale di verniciatura e tinteggiatura.

Ma la sua non è l’unica attività che negli ultimi giorni è finita nel mirino dei ladri in questa zona di Sant’Angelo, a ridosso della provinciale 235 per Villanterio. La settimana scorsa infatti, di notte, è stato colpito anche il piccolo supermercato Ld. Anche in quel caso è suonato l’allarme, direttamente collegato con la centrale dei carabinieri, e così una pattuglia della compagnia di Lodi è intervenuta in pochi minuti riuscendo a mettere i malviventi in fuga. Ora probabilmente i controlli verranno intensificati.

Davide Cagnola