Due ergastoli e due condanne a trent’anni per l’omicidio del “tabaché” di Sant’Angelo Lodigiano Mario Girati: anche la corte d’assise d’appello di Milano non ha avuto dubbi e ha confermato il verdetto di primo grado che era stato pronunciato poco più di un anno fa per rito abbreviato dal gup di Lodi Andrea Pirola. Gli imputati sono quattro nordafricani, tre dei quali clandestini, tra i 26 e i 29 anni di età, che abitavano tutti nella zona di Sant’Angelo. Confermati anche i risarcimenti ai familiari, destinati però a rimanere “virtuali”. Il tabaccaio era stato trovato esanime nel suo negozio di piazza Vittorio Emanuele a Sant’Angelo trapassato da più coltellate, nelle prime ore dell’1 gennaio 2009.
Sentenza d’appello per l’omicidio di Mario Girati a Sant’Angelo Lodigiano: confermati i due ergastoli e le due condanne a trent’anni per i quattro nordafricani
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