Gli uffici postali di Borghetto e San Colombano sono chiusi, 12mila utenti restano senza servizi

Poste italiane suggerisce di utilizzare gli sportelli di Graffignana, Livraga e Orio Litta

L’ufficio postale di San Colombano chiuso per i lavori di ripristino in seguito all’esplosione del postamat nella notte tra venerdì e sabato, quello di Borghetto per i lavori di ammodernamento del progetto Polis–Casa dei servizi digitali. Sono 12mila gli utenti che non possono accedere ai servizi postali né al ritiro di contanti agli Atm postali nei propri comuni, in un raggio di 5 chilometri.

Lo sportello postale di San Colombano è rimasto danneggiato la notte tra venerdì e sabato quando tre malviventi hanno preso di mira la postazione Atm facendola saltare per aria e fuggendo con i contanti (50mila euro circa di bottino). La riapertura sembrava inizialmente possibile già nella giornata di mercoledì, almeno secondo il calendario delle aperture segnalato sul sito Internet di Poste Italiane. Oggi quello stesso canale indica nella giornata di giovedì la riapertura, un’ipotesi che sembra però irrealistica, anche alla luce di quanto comunicato dalle Poste nella giornata di ieri.

Dalla società Poste Italiane, infatti, fanno sapere che «l’ufficio di San Colombano ha riportato danni importanti tanto alle infrastrutture quanto agli apparati tecnologici. La chiusura è stata quindi necessaria per mettere in sicurezza gli spazi e per permettere i lavori di ripristino. In questi giorni è in atto la valutazione dei danni al fine di ripristinare in tempi brevi l’operatività dell’ufficio postale».

Poste Italiane suggerisce di rivolgersi da giovedì 19 ottobre all’ufficio postale di Orio Litta in piazza Aldo Moro 4, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato fino alle 12.45, dove sarà possibile ritirare le pensioni e la corrispondenza in giacenza. Altri uffici limitrofi sono quelli di Graffignana in via Castello 2, e Livraga in Via Papa Giovanni XXIII 4, anch’essi aperti dal lunedì al sabato.

E nelle stesse sedi sono indirizzati di fatto anche gli utenti di Borghetto. L’ufficio postale è chiuso da lunedì e fino a dicembre inoltrato per l’ammodernamento necessario per il progetto Polis–Casa dei servizi digitali per consentire di accedere anche a tutti i servizi della pubblica amministrazione nei comuni sotto i 15mila abitanti. Mentre era previsto che le giacenze, corrispondenza e pensioni, fossero inviate a Livraga, l’ufficio postale più vicino era quello di San Colombano, ora però inutilizzabile. «Una volta saputo quanto accaduto a San Colombano, abbiamo chiesto la possibilità di installare un container provvisorio per i servizi postali, ma è stato impossibile perché l’allestimento tecnologico e funzionale avrebbe comportato tempi e spese non sostenibili – dice il sindaco di Borghetto Giovanna Gargioni -. Per gli utenti più giovani non dovrebbero esserci comunque grossi problemi perché sono abituati ai servizi postali anche via Internet. Invece ci muoveremo come amministrazione per poter mettere a disposizione dei nostri anziani un servizio navetta per andare a Livraga la prima settimana del mese per il ritiro della pensione. Raccoglieremo le adesioni e poi organizzeremo il servizio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA