La resistenza non si ferma alle parole. Dalle 26 raccomandate inviate al Ministero, all’esposto denuncia in Procura, fino alle quasi 60 assemblee pubbliche organizzate nel Lodigiano, il Comitato si dice pronto, come extrema ratio, a bloccare i cancelli dell’area. Perché l’ultima proroga concessa per l’avvio dei cantieri per il maxi deposito di stoccaggio di gas di Cornegliano scade il 31 dicembre, e con l’ingresso del colosso della finanza Morgan Stanley nel progetto da 1,2 miliardi di euro, sembra sempre più probabile che le ruspe arrivino a breve nei pressi di Cascina Sesmones. L’ultima iniziativa di informazione sul progetto, venerdì sera, è andata in scena a Borgo San Giovanni, uno dei Comuni coinvolti dalla concessione mineraria Cornegliano Stoccaggio, con la collaborazione dell’amministrazione comunale.
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