Strani oggetti sotto un albero a pochi metri dal cimitero: una tovaglia, una zucca tagliata a metà circondata da mais, alcune foglie di alloro, dei gamberi, un sigaro, la cera di una candela consumata, uno scritto illeggibile su un foglio bagnato e due cilindretti concavi di legno. Sabato mattina sul passaggio pedonale che dall’incrocio porta al camposanto si potevano vedere questi strani resti. Uno scherzo di cattivo gusto oppure un rito pagano? A tentare di rispondere a queste domande sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Spino, che hanno scattato delle foto e stilato una relazione sull’episodio.
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