Un misterioso abbandono? No, un semplice malinteso. È quello svelato da carabinieri, Asl e Nas attorno al carico di maiali segnalato ieri mattina a Tavazzano, nei pressi di un piazzale tra la via Emilia e in prossimità dell’ingresso della centrale. Settantacinque maiali destinati al macello, per la precisione, incustoditi a bordo di un rimorchio; tanto che, inizialmente, si era temuto che le bestie fossero state lasciate all’addiaccio, per chissà quale motivo, per tutta la notte. Le cose, però, fortunatamente erano e sono andate in maniera diversa; il conducente del tir, infatti, è apparso poco dopo, e ha spiegato di aver lasciato momentaneamente lì i maiali a bordo del rimorchio per l’impossibilità di accedere con il mezzo pesante alla stradina di una delle cascine di riferimento nella zona; mentre i suini, visitati dal veterinario, sono apparsi in ottime condizioni, circostanza che assieme agli altri chiarimenti sulla vicenda ha fatto cadere completamente l’ipotesi di maltrattamento d’animali paventata in un primo momento.
La rapida soluzione del rebus ha mandato agli archivi il piccolo “giallo” scoppiato attorno alle 7.30 del mattino, quando è partita la segnalazione sul tir stipato di maiali, misteriosamente fermo, come abbandonato, nel pressi del piazzale. Al di là del “chi”, e del “perché”, avesse pensato di lasciare il mezzo con gli animali, il timore era che l’esposizione al gelo potesse aver assiderato i suini. A scongiurare quest’ultimo rischio è stato il sopralluogo dell’Asl, che ha verificato come i maiali stessero bene, e come le stesse condizioni di trasporto fossero regolari.
Nel frattempo, sono spuntati pressoché contestualmente sia il conducente del tir che l’orario del trasporto, facendo piena chiarezza sulla vicenda. Il primo, impegnato in due operazioni di “carico” nella zona, ha raccontato di aver dovuto sganciare momentaneamente il rimorchio dalla motrice per l’impossibilità di imboccare con tutto il mezzo la stradina di accesso di uno degli allevatori; mentre il secondo, registrato sulle 6.30 del mattino, ha testimoniato come i maiali fossero rimasti soli sul rimorchio solo per un’ora e mezza circa. Cose che sarebbe meglio non capitassero, ma che a ridosso delle tante stradine che portano agli allevamenti possono accadere.
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