
(Foto di Gozzini)
È GIALLO Una finestra della mensa era rimasta aperta, inservibili anche diverse lavagne luminose, ormai necessarie per fare lezione
Lodi Vecchio
I ladri entrano a scuola a rubare e gli studenti devono entrare in classe un’ora dopo. Mattinata turbolenta ieri, 10 gennaio, per gli studenti delle scuole medie di Lodi Vecchio, che al loro arrivo sono stati trattenuti nel giardino dell’istituto in attesa che le forze dell’ordine terminassero i rilievi. Nel weekend, infatti, è stato commesso il furto di 17 computer portatili: un colpo da diverse migliaia di euro. A fare l’amara scoperta è stata la bidella quando è andata ad aprire alle 7.30 e ha trovato i due distributori automatici delle bibite e degli snack divelti. La donna, spaventata, ha dato subito l’allarme e poco dopo sono sopraggiunti i carabinieri della stazione locale che hanno avviato le indagini. Da una prima ricostruzione, i malviventi avrebbero avuto accesso alla scuola da una finestra della mensa lasciata aperta. Quindi hanno scorrazzato in tutte le aule delle medie, facendo sparire i computer collegati alle lavagne Lim di 12 classi, più quelli delle aule informatiche. Diciassette in tutto e tutti nuovissimi: acquistati di recente con i fondi Pnrr. I vecchi computer invece li hanno lasciati perdere. Così come non hanno messo piede alla primaria e alla materna, seppur collegate alle medie.
Leggi l’articolo di Laura Gozzini sul Cittadino in edicola oggi 11 febbraio e in digitale https://edicoladigitale.ilcittadino.it/vnp/pageflip/swipe/lodi/20250211lodi#/12/
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