Hanno spianato il bosco per farsi un circolo ricreativo, abbattendo alberi e portando flora e fauna inadatta, costruendo la propria casa sì in legno, ma senza permesso di costruire né autorizzazione paesaggistica, e all’insaputa della proprietà: su disposizione della Procura di Lodi, ieri la Forestale ha messo ieri i sigilli al paradiso naturalistico Cà del Büclin a Mairago, sporgendo denuncia contro più persone accusate di diversi reati ambientali. Nel registro degli indagati ci sarebbe anche il sindaco Davide Tei
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