«Per partecipare non dico che avrei dovuto ricevere un invito, ma almeno un avviso». Dopo il polverone sollevato dall’assenza del Partito democratico alla tavola rotonda sullo stoccaggio gas di Cornegliano, organizzata dal Comitato Ambiente e Salute nel Lodigiano sabato sera, il Pd prende posizione. Ed è l’onorevole Lorenzo Guerini, vice segretario nazionale del partito e ed ex sindaco di Lodi, a chiarire che quanto meno un avviso sarebbe stato gradito. E non solo. «Chi pensa di poter strumentalizzare la questione del deposito gas di Cornegliano per cogliere un pretesto di polemica politica, e in particolare per polemizzare con me, prende un vistoso abbaglio - dice il numero due del Pd, di cui riportiamo l’intervento integrale sulle pagine del quotidiano- : perché i fatti parlano chiaro». Intanto, Fabrizio Santantonio, coordinatore provinciale del partito, dirime la questione dell’assenza di esponenti dem alla serata. «Come avevo scritto in una comunicazione ufficiale al presidente Biagini, il relatore che era stato individuato, l’assessore Simone Piacentini, ci ha avvisato sabato di essere influenzato e ci è stato impossibile sostituirlo all’ultimo - spiega Santantonio - : dopo di che, se si vuole fare spettacolo, si è liberi di farlo, ma è giusto dire le cose come stanno. Per il Partito democratico parlano gli atti amministrativi, il resto sono parole al vento, di cui mi sembra che, sia l’onorevole Guidesi sia il consigliere Foroni, siano artisti». Santantonio ha ripercorso così l’iter amministrativo per sottolineare alcuni documenti di rilievo. «Quelli della precedente giunta provinciale governata dalla Lega e quelli del Comune di Lodi dell’allora sindaco Lorenzo Guerini - ha specificato - : la giunta Foroni, nella delibera 41 del 2009, ha dato parere favorevole, poi ribadito nella firma della convenzione del 2010, in cui si legge che la Provincia, conscia dell’interesse nazionale dello stoccaggio, vede con favore la realizzazione dell’impianto di Cornegliano e le opere connesse al corretto funzionamento. Forse l’onorevole Guidesi dovrebbe chiedere lumi al suo partito di quelle scelte». Il Comune di Lodi, ha ricordato poi Santantonio, «non era stato coinvolto nel procedimento, ma con la delibera di giunta 185 del 3.12.2012, sull’elettrodotto connesso, ha espresso parere contrario alla realizzazione dell’impianto». Santantonio ha poi ricordato l’ultima riunione dei sindaci sul tema, convocati a palazzo San Cristoforo dal presidente Mauro Soldati, e l’interrogazione dell’onorevole Guerini alla luce degli studi della commissione Ichese. Poi il nodo finanziamenti all’Ue. «La domanda ora non andrebbe posta al Pd, ma a tutti coloro che hanno contribuito a portare avanti l’iter - chiude - : questi impianti di stoccaggio sono necessari alla sostenibilità energetica del Paese, a noi il compito di verificare che ci siano tutte le condizioni di sicurezza nello svolgersi delle attività».
L’ex sindaco di Lodi Guerini: «L’assemblea di sabato? Per partecipare non dico che avrei dovuto ricevere un invito, ma almeno un avviso»
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