Costretto a pagare una “mazzetta” per far lavorare la sua cooperativa nei comuni del Milanese. Il titolare della cooperativa La Luna di Montanaso si è rivolto in questura e a scoprire il raggiro è stata la squadra mobile della polizia di Lodi, che ha denunciato a piede libero un 42enne M.F. Novara.Gli investigatori condotti dal vice questore aggiunto Alessandro Battista hanno scoperto che dietro quella “bustarella” non c’era nessun politico, bensì lo stesso M.F., che si faceva consegnare quei soldi facendo credere che la richiesta proveniva da un politico per andare poi a giocare al casinò. Per questo il reato contestato è “millantato credito”.
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