Non si ferma all’alt della polizia locale, motociclista in fuga da Tavazzano a Lodi Vecchio prima di essere fermato

Alla vista del posto di blocco degli agenti dell’Unione Nord Lodigiano rallenta ma poi accelera e dà il via a un inseguimento che si conclude dopo mezz’ora al confine con Lodi Vecchio. Attimi di tensione quelli vissuti nel pomeriggio di sabato a Tavazzano, con un 40enne già conosciuto alle forze dell’ordine a bordo di uno “scooterone” che ha cercato di eludere il controllo dandosi alla fuga. Tutto è iniziato appunto da un normale posto di blocco lungo la vecchia via Emilia da parte degli agenti del corpo di polizia locale, che hanno intimato al 40enne di rallentare e fermarsi: richiesta che inizialmente sembrava l’uomo volesse rispettare ma, dopo pochi secondi, è ripartito verso il centro abitato di Tavazzano. Riusciti a prendere il numero di targa, gli agenti si sono gettati all’inseguimento tra velocità tutt’altro che nel rispetto dei limiti e vie prese anche contromano da parte del motociclista, che si è poi diretto verso la sp140 in direzione Lodi Vecchio. A supporto degli agenti in auto sono arrivate quindi pattuglie dei carabinieri per una collaborazione che ha permesso di fermare il fuggitivo e di scoprire il motivo della fuga: non aveva la patente e il mezzo non era coperto dall’assicurazione. Oltre alle sanzioni, il 40enne sarà poi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.