Notte di razzie nelle case e in officina

I ladri hanno provocato danni ingenti per un magro bottino

Notte di razzia a Valera Fratta: sono state visitate due abitazioni private e un’officina artigianale in località Carrobbio e Bolognola, verso Villanterio, e dall’altra parte del paese la piazzola ecologica. Diversi gli esiti delle incursioni, che hanno causato danni per diverse migliaia di euro con un bottino da poche centinaia di euro.

In località Carrobbio sarebbe stato sottratto un motorino dal box di un’abitazione privata. Poco distante, in frazione Bolognola invece, a notte fonda i ladri hanno cercato di introdursi in un’abitazione privata entrando dal garage. Con un apriscatole hanno praticato un taglio a mezza luna nella lamiera della basculante, quindi hanno piegato la lamiera e introdotto la mano per spostare il meccanismo che permette lo sblocco e l’apertura con la maniglia dall’esterno senza la chiave.

«Però in passato avevamo già subito un furto e quindi abbiamo predisposto la serranda in modo da bloccarla a terra - spiega F.C. -. I ladri sono riusciti a sbloccare la serratura, ma non hanno potuto aprire la basculante, e se ne sono andati senza entrare in casa e senza fare altri danni». Una sinistra coincidenza è data dal passaggio nel pomeriggio di una donna che aveva cercato di entrare in casa affermando di dover verificare alcune bollette dell’Enel. «Non le è stato aperto e se ne è andata, ma la cosa strana è che anche quando subimmo il primo furto ci fu il passaggio nel pomeriggio di una donna che voleva entrare per verificare delle bollette - continua F.C. - Magari sono solo coincidenze o magari adesso i ladri fanno il sopralluogo per vedere come entrare e cosa portare via».

Infine, un colpo è andato a segno durante la notte nell’officina di un artigiano, sempre in località Bolognola. I ladri sono riusciti a introdursi nel laboratorio e hanno sottratto svariati attrezzi e strumentazioni elettroniche per un valore di circa 4 mila euro.

«Hanno rubato valigette di attrezzi e alcuni strumenti elettronici - afferma l’artigiano -. Non penso possano guadagnare più di qualche centinaio d’euro rivendendoli, ma intanto hanno causato un danno da 4 mila euro, senza contare che abbiamo dovuto rimandare dei lavori programmati perché non avevamo l’attrezzatura per eseguirli».

Due sospetti sono stati fermati ieri sera dai carabinieri, ma dopo i controlli sarebbero stati rilasciati immediatamente per l’assenza di una prova qualsiasi che li collegasse ai furti.

Infine, nella notte è stata fatta una nuova visita alla piazzola ecologica dall’altra parte dell’abitato di Valera Fratta, verso Sant’Angelo. Ignoti sono entrati nell’area recintata dalla parte posteriore, che dà sui campi e una volta all’interno hanno rovistato tra gli elettrodomestici mettendo a soqquadro tutto il materiale accatastato per lo smaltimento. Probabilmente erano alla ricerca di rame o motori funzionanti. La presenza della telecamera, sull’ingresso principale, non ha dissuaso i ladri dal penetrare nell’area, una volta abbandonata l’auto a debita distanza in modo da non farla riconoscere.

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