(3 ottobre) Andrea Pizzocolo, il ragioniere di 41 anni di Arese che lo scorso 7 settembre uccise la prostituta romena Lavinia Simona Aiolaiei, 18 anni, «appare persona altamente spregiudicata e con personalità brutalmente criminale». Lo scrive il gip di Lodi Isabella Ciriaco nell’ordinanza con cui dispone il carcere per il ragioniere in relazione all’aggressione di un’altra prostituta che fu picchiata e legata con fascette da elettricista e nastro da bondage, come Lavinia, ma si salvò
(2 ottobre, ore 16.30) Sequestro di persona e rapina impropria: così sono state formalizzate dal procuratore di Lodi Vincenzo Russo le nuove accuse a carico di Andrea Pizzocolo emerse da un mese di serrate indagini della squadra mobile di Lodi guidata da Alessandro Battista: alle 2 di notte dell’8 agosto, esattamente un mese prima dell’omicidio di Lavinia Simona Aiolaiei, una 19enne romena adescata dal ragioniere 41enne in viale Certosa a Milano era stata soccorsa da un giovane sanmartinese sulla strada provinciale 186, nuda, dolorante, legata mani e piedi con delle fascette e con un nastro da bondage al collo. La giovane ha poi denunciato ai carabinieri a Milano di essersi lanciata dal portellone posteriore di un suv bianco di un cliente che l’aveva percossa, immobiizzata e portata in giro per ore avvolta in un lenzuolo nel bagagliaio della vettura. In questura a Lodi ha poi riconosciuto Pizzocolo come il suo aggressore. A questo punto il ragioniere in carcere dovrà essere nuovamente interrogato dal gip.
(2 ottobre, ore 13) Secondo indiscrezioni nelle prossime ore la procura della Repubblica di Lodi potrebbe formalizzare nuove accuse a carico di Andrea Pizzocolo, il contabile di 41 anni di Arese arrestato all’inizio di settembre per l’omicidio della 18enne Lavinia Aiolaiei, la escort romena trovata strangolata con due fascette in un campo di San Martino in Strada. Il procuratore di Lodi Vincenzo Russo appare intenzionato anche a chiedere una nuova misura cautelare per l’uomo che aveva confessato l’uccisione della 18enne, ma finora ha sempre negato di essere autore di altri episodi di violenza.Niente trapela, per ora, riguardo all’ipotesi di reato anche se la difesa, che finora non ha ricevuto alcuna comunicazione a riguardo, non esclude che potrebbe trattarsi di tentato omicidio. Le nuove contestazioni sembrano nascere dalla segnalazione fatta alla polizia da un’altra donna che sostiene di aver subito nei mesi scorsi un tentativo di strangolamento durante un incontro con un uomo che secondo lei sarebbe proprio Pizzocolo.
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