In tempi di crisi, si sa, la regola aurea dice di risparmiare e tagliare i costi inutili. È questa la filosofia che a quanto pare è stata seguita dagli amministratori comunali di Sant’Angelo, che nei giorni scorsi hanno deciso di mettere sul mercato una serie di beni di proprietà pubblica e in uso alla locale sezione della Protezione civile. All’asta andranno quindi motorini, roulotte e persino un battello pneumatico, utilizzato forse per solcare il fiume Lambro ma che, a dire il vero, a Sant’Angelo non è mai stato visto in azione molte volte in questi anni.
Il pacchetto di dismissioni è stato approvato dalla giunta del sindaco Domenico Crespi, che ha poi dato mandato agli uffici di provvedere a vendere i beni della Protezione civile, suddivisi in cinque lotti. La pratica è passata dunque al dirigente Giovanni Battista Scarioni, che ha predisposto un avviso di asta pubblica, disponibile all’albo pretorio del Comune, nel quale vengono illustrati i beni in vendita e le modalità di acquisto. Sono cinque, come detto, i lotti di questa strana asta: si parte da un battello pneumatico Bwa Five Fifty (base d’asta 17mila euro), per passare poi a due scooter Malagauti (lotti 2 e 3, baste d’asta 300 euro per ciascun motorino), ci sono poi una roulotte Roller R24 (base d’asta 1.000 euro) e un carrello tenda Jamet Bahia (base d’asta 500 euro).
Visti gli importi a base d’asta, il Comune da questa campagna di dismissioni non introiterà cifre astronomiche. Ma si libererà di mezzi e attrezzature che, indica la giunta in un atto ufficiale, «non sono più utilizzati a fini istituzionali». I beni posti in vendita possono essere visionati previo accordo telefonico con i referenti dell’ufficio Lavori pubblici del Comune. Le offerte, inserite in plico sigillato e controfirmato, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del prossimo 15 settembre all’ufficio Protocollo del Comune.
Per partecipare all’asta del primo lotto, cioè quella del battello pneumatico, occorrerà versare un deposito cauzionale pari al 10 per cento dell’importo a base d’asta.
La gara per tutti e cinque i lotti si svolgerà in un’unica seduta pubblica il 17 settembre alle 9 in municipio. L’asta si terrà con il metodo dell’offerta segreta e l’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più alto rispetto alla base d’asta. I cinque lotti saranno aggiudicati in modo autonomo, uno alla volta, sempre che l’offerta o le offerte pervenute siano superiori ai prezzi fissati a base d’asta. Non saranno prese in considerazione offerte uguali o inferiori alla base d’asta. Il pagamento dovrà avvenire entro 30 giorni dall’aggiudicazione. Il ritiro dei beni è previsto a spese del nuovo proprietario.
Il comune di Sant’Angelo in tempi di crisi cerca di fare cassa mettendo all’asta una serie di beni di beni della Protezione civile considerati ormai inutili: in vendita motorini, una roulotte e persino un battello pneumatico
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