San Colombano, colpo in villa: depredata la cassaforte

Cercavano l’oro. E l’hanno trovato. I ladri che sabato pomeriggio sono entrati in una villa di via Turati a San Colombano hanno frugato ovunque, aprendo cassetti e buttando tutto in terra, persino i barattolini più piccoli, fino a quando non hanno trovato la cassaforte in taverna. A quel punto hanno impugnato il flessibile e l’hanno aperta in due, senza che i vicini o la gente per strada sentissero qualcosa. «Si sono presi tutto - racconta la signora Modesta Granata, 66 anni -: orologi in oro, collane, bracciali, un piccolo lingotto. Non mi era mai capitata una cosa simile. Anche pensare che qualcuno è entrato in casa mia, ha frugato fra le mie cose, è bruttissimo. Ora mi sento come se ci sia sempre qualcuno dietro di me che mi osserva».

Il furto è avvenuto sabato pomeriggio, fra le tre e mezza e le cinque e mezza. La signora con il marito infatti sono usciti per andare a fare la spesa, e quando sono tornati hanno trovato la portafinestra del primo piano scassinata e la porta vicino al box spalancata. Da quest’ultima probabilmente i ladri erano uscito con il bottino a “lavoro” ultimato. «Quando l’ho vista aperta, ancora prima di entrare in casa, ho capito che di lì erano passati i ladri» aggiunge la signora Modesta.

E infatti, in casa, i due proprietari hanno trovato la devastazione. Ogni cosa era buttata per terra, tutti i cassetti erano aperti, persino i barattoli più piccoli erano stati aperti e gettati. Anche gli armadi con i vestiti erano aperti, ma da lì non è sparito niente, nemmeno le pellicce.

In casa i ladri hanno trovato un candelabro e una brocca in argento, ma il vero obiettivo del raid era un altro. Così dal primo piano, dove si trova l’appartamento, sono scesi in taverna. E lì, nonostante fosse ben nascosta, hanno trovato la cassaforte. Non c’erano le chiavi, così per aprirla hanno usato un flessibile, tagliando a metà lo sportello blindato. Nella villa accanto nessuno ha sentito rumori. A quel punto i ladri si sono presi tutto e sono fuggiti.

I proprietari sono rientrati come detto intorno alle cinque e mezza. Prima hanno chiamato il figlio, che abita a Milano, poi i carabinieri di San Colombano, ai quali hanno già fatto anche la denuncia. Il valore della refurtiva è di migliaia di euro.

«Cercavano solo l’oro - aggiunge la signora, ancora spaventata e scossa per quanto accaduto -, ce lo hanno confermato anche i carabinieri. Anche perché è facile da piazzare, ora ci sono molti negozi che lo comprano anche a buon prezzo e quindi si può vendere senza correre rischi. Forse i ladri ci hanno curato, perché noi il sabato usciamo sempre a quell’ora, ma comunque mi sembra incredibile che nessuno in zona abbia visto o sentito qualcosa».

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