Ai piedi del castello scoppia la rissa fra ragazzini. Mercoledì sera un gruppo di cinque o sei minorenni (ma forse erano anche di più) si sono presi a pugni e spintoni a San Colombano, in via Belgioioso, sembra a causa di una rivalità per una o più ragazze “contese”.
Uno di loro, di sedici anni, è finito anche in ospedale, mentre i genitori di tutti sono andati nella caserma dei carabinieri in via Azzi per chiarire l’accaduto. Nessuno comunque, almeno per il momento, ha deciso di sporgere denuncia nei confronti degli altri. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale, che hanno contribuito a calmare gli animi dei ragazzi e a impedire che qualcuno si allontanasse.
Non è la prima volta che quei ragazzi arrivano “alle mani”. La rivalità infatti si trascina da tempo, sempre per lo stesso motivo, e già altre volte le forze dell’ordine erano dovute intervenire. Il “teatro” degli scontri è sempre lo stesso, vicino al castello in via Belgioioso, in una zona quindi centrale del paese. Qui infatti c’è il punto di ritrovo di un gruppo di ragazzi minorenni di San Colombano, tutti italiani, a cui a volte si aggiungono coetanei dei paesi vicini provenienti per esempio da Borghetto, Graffignana e Miradolo, che arrivano con gli scooter. È fra i due gruppi, in base a quello che è stato possibile ricostruire finora, che in genere scoppia la lite. Finora comunque non ci sono stati episodi gravi, e anche mercoledì nessuno ha impugnato armi o bottiglie per minacciare o colpire i rivali, solo spinte e qualche pugno in mezzo alla strada. Quell’assembramento comunque, e le urla, ha attirato l’attenzione di passanti e residenti, che hanno lanciato l’allarme.
Carabinieri e polizia locale quindi si sono precipitati in via Belgioioso con le pattuglie e hanno diviso i ragazzi. Al loro arrivo ce n’erano almeno cinque, ma forse altri si erano già allontanati per evitare guai. Uno di loro, di sedici anni e residente in paese, era rimasto ferito nella rissa, cadendo a terra e venendo schiacciato dalla moto che gli era caduta addosso, e così è stato portato all’ospedale di Castel San Giovanni per essere medicato. In ogni caso aveva solo lievi escoriazioni, ieri era già stato dimesso.
Tutti i ragazzi coinvolti nella rissa sono stati identificati dai carabinieri e portati in caserma, dove li hanno raggiunti i genitori. Nessuno al momento ha sporto denuncia, anche se la legge prevede sessanta giorni di tempo per presentarla.
«Non sono stato avvertito di questo fatto in particolare - riferisce il primo cittadino di San Colombano, Gigi Panigada -, ma so che ci sono questi gruppi di ragazzi in paese che si spostano fra il castello e altre zone. I vigili li conoscono e li tengono d’occhio, finora non hanno mai causato grossi problemi».
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