
Cronaca / Centro Lodigiano
Mercoledì 27 Dicembre 2017
San Martino: incroci più sicuri dopo le tragedie
Conclusi i lavori sui tratti “killer”: il Comune ha speso 40mila euro sulle provinciali 107 e 186
Completati i lavori agli incroci “killer” di San Martino in Strada, fra la provinciale 107 e la 186. Il Comune ha messo mano al portafoglio e nelle scorse settimane ha realizzato le opere ritenute necessarie per scongiurare nuovi gravi incidenti, dopo le tragedie che nel 2017 hanno causato la morte dell’ex consigliera comunale Apollonia Bosio e della badante ucraina Hanna Iliuts.
I lavori, iniziati alla fine di novembre, si sono conclusi pochi giorni fa, per una spesa complessiva di circa 40mila euro.
All’incrocio tra le provinciali 186 e 107 sono stati installati quindi due impianti luminosi con il segnale di attraversamento pedonale sospeso e di due dissuasori elettronici, che segnalano la velocità dei veicoli e l’eventuale decurtazione di punti dalla patente; realizzate anche la verniciatura rossa dell’attraversamento pedonale e la posa di due grandi simboli di pericolo sull’asfalto, in materiale termoplastico. All’incrocio tra la provinciale 186 e via Agnelli invece l’intervento ha rivisto l’immissione dei veicoli provenienti dal paese e sono stati posati impianti luminosi. Abbandonato inoltre il ponte in legno, ammalorato, e realizzato un nuovo tratto di ciclabile a fianco.
Nel tratto della provinciale 107 fra Villa Igea e le rotatorie di San Martino è stato istituito infine un nuovo limite di velocità, abbassato dai precedenti 70 chilometri orari a 50, sempre su richiesta (e con fondi) del Comune.
«Ogni volta che grazie alla nuova segnaletica un automobilista distratto premerà sul freno o un pedone frettoloso affronterà con maggiore prudenza l’attraversamento pedonale, avremo contribuito a salvare una vita, e tanto ci basta per dire ad Apollonia che la sua morte, almeno, non sarà stata invano».
Davide Cagnola
© RIPRODUZIONE RISERVATA