Sant’Angelo-casello, code e disagi

(Aggiornamento) Anche questa mattina il copione si è ripetuto all’avvio del senso unico alternato, con gli automobilisti in transito da Sant’Angelo verso Lodi (e viceversa) bloccati in fila al semaforo sistemato tra la rotonda di Bargano e il ristorante “La Sosta” per consentire i lavori.

Lunedì, primo giorno di lavori, complice la pioggia che ha rallentato le operazioni i disagi sono stati contenuti e pertanto quasi irrilevanti. Ieri invece i cantieri sulla strada provinciale 235 hanno creato pesanti rallentamenti. Code sulla Lodi-Sant’Angelo sono state segnalate fin dal mattino e, in momenti differenti, per tutta la giornata.

Alle 10 il senso unico alternato costringeva ad attese nell’ordine di pochi minuti.

Più critica la situazione attorno a mezzogiorno, quando la coda per chi arrivava da Sant’Angelo era di svariate centinaia di metri e la circolazione - obbligata su una sola corsia - era rallentata, anche per la presenza di numerosi mezzi pesanti. Disagi inoltre verso le 16: in questo caso da Lodi in direzione Sant’Angelo la coda iniziava appena dopo il cavalcavia sull’autostrada del Sole (tra Pieve Fissiraga e Borgo San Giovanni), si snodava fino al ristorante “La Sosta” e da lì proseguiva fino alla rotatoria di Bargano. I lavori messi in cantiere dalla Provincia di Lodi puntano ad aumentare la sicurezza sulla strada provinciale 235 tra il chilometro 27 e il chilometro 25, cioè tra il ristorante “La Sosta” e la rotatoria di Bargano a Sant’Angelo Lodigiano. L’obiettivo è allargare le banchine di circa un metro e, in alcuni punti, posare i guardrail.

L’intervento, stante il fatto che la Sp 235 è una delle strade più trafficate del Lodigiano, ha costretto la Provincia a introdurre un senso unico alternato che ieri ha creato i primi disagi agli automobilisti. I semafori che regolano il senso unico entrano in funzione tra le 9 e le 9.30 e si spengono tra le 16 e le 16.30.

Negli altri orari (specie in quelli di punta il mattino e il tardo pomeriggio) la circolazione è a doppio senso: questo per scongiurare una paralisi totale. Ieri le operazioni di messa in sicurezza della Sp 235 hanno riguardato il lato destro (in direzione Sant’Angelo) della strada. Lo scorso venerdì la Provincia, annunciando l’introduzione del senso unico alternato, aveva chiesto la collaborazione degli automobilisti, delle forze dell’ordine (vigili urbani e polizia stradale) e dei comuni situati lungo l’asta della strada provinciale. Il senso unico alternato era stato motivato con la necessità di garantire la massima sicurezza possibile ai lavoratori impegnati per le prossime cinque settimane nella sistemazione delle banchine.

L’appalto è stato assegnato alla ditta Gervasi di Codogno. Si lavorerà per lotti di circa 100 metri, attraverso “cantieri mobili”. Una volta completato l’intervento sul singolo lotto, il cantiere viene “smontato” e “rimontato” sul tratto successivo, spostando dunque anche i semafori che regolano il senso unico alternato. La zona interessata dai cantieri (tra i chilometri 27 e 25) è stata segnalata con strisce gialle e cartellonistica di cantiere.

Lorenzo Rinaldi

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