Sant’Angelo, i controlli non fermano il degrado alle case Gescal

Comune, associazioni e privati cercano di rivitalizzare e rendere vivibile “a misura di famiglia” via Polli e Daccò, la situazione perenne di insicurezza e degrado nel comparto Gescal di Sant’Angelo Lodigiano rimane. Ad alzare nuovamente la voce sono i cittadini, a seguito anche degli avvenimenti degli ultimi giorni che non hanno fatto altro che acuire una sensazione di precarietà che si perpetua ormai da anni. Nel fine settimana a spuntare in un’area coperta e difficilmente visibile dei giardini comuni è stata una Smart: distrutta in alcune parti, senza targa e coperta da una pellicola trasparente all’altezza del lunotto posteriore, la vettura è stata abbandonata da un gruppo di persone notato poi allontanarsi durante le ore pomeridiane, sotto lo sguardo di alcuni residenti che avevano udito dei rumori sospetti. E immancabili come sempre sono i rifiuti, riversati in questo caso pure sulla pubblica via. C’è poi infine il problema delle manutenzioni nei giardini, con piante che devono essere potate viste le dimensioni assunte e il rischio di crollo al prossimo temporale. «Sono anni che nessuno fa nulla, in questo caso Aler, ed è ormai urgente intervenire», conclude un residente.

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