
Cronaca / Centro Lodigiano
Lunedì 29 Aprile 2013
Sant’Angelo, fiamme all’officina Opel
Attimi di terrore nella zona industriale di Maiano, un corto circuito forse all’origine del rogo in via Manzoni; oggi si contano i danni
Attimi di paura a Sant’Angelo. Ieri pomeriggio, intorno alle 18, è scattato l’allarme nella zona industriale di Maiano.
Nell’officina Opel, il rilevatore di fumi ha incominciato a suonare ed è scattata l’allerta ai vigili del fuoco. Sul posto, nella zona adiacente al ponte sul Lambro, presso il concessionario B & B di via Manzoni, sono arrivati due mezzi da Lodi, due da Sant’Angelo e uno da Casale.
L’allarme però è presto rientrato. Ad andare a fuoco, infatti, per cause ancora in corso d’accertamento, è stato del materiale conservato all’interno di uno dei locali, soprattutto gomme di auto e l’impianto elettrico.
Dai primi riscontri sembra che i danni siano rimasti “limitati”. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri per i rilievi di rito.
Uno dei titolari, Giacomo Bocchioli, è affranto.
«Non mi sono ancora reso conto di quanti danni possiamo avere avuto - ha commentato ieri, in tarda serata -. Siamo appena tornati dall’officina. Abbiamo cercato di rattoppare le vetrate andate in frantumi. Sono bruciate gomme e un po’ tutto il materiale che tenevamo in quello spazio. Era la prima volta che capitava e spero che sia anche l’ultima». Oggi, a mente lucida, prenderà in mano la situazione e farà la conta del materiale che l’incendio si è portato con sè.
«Non ho parole per quanto successo - commenta -; certo, c’è di peggio, me ne rendo conto, ma se non capitava era meglio. Si tratta di un danno più che altro morale. Probabilmente c’è stato un corto circuito, qualcosa è andato a massa e non ha funzionato per il verso giusto. Nei prossimi giorni lo sapremo con più certezza».
A Sant’Angelo, intanto, nel fine settimana, i carabinieri, sono intervenuti per l’investimento di un pedone.
È successo poco prima delle 19, sabato, in via Umberto I, all’altezza del civico 16. Un uomo di 45 anni, per causa ancora in corso di accertamento, è stato investito da un’auto, ma ha riportato solo una lieve contusione.
È stato lo stesso uomo, infatti, a parlare al telefono con il personale del 118 che poi è arrivata sul posto e ha trasportato l’uomo all’ospedale Maggiore di Lodi, in codice verde.
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