Sant’Angelo, mercato al setaccio

Nel Lodigiano non ci sono soltanto presunti maxi evasori. Ma anche piccole attività da tenere sotto controllo. E così la Guardia di finanza di Lodi ha puntato la propria attenzione sul mercato ambulante di Sant’Angelo. Domenica mattina una pattuglia delle Fiamme gialle ha verificato l’attività di un banco di frutta e verdura, uno di quelli maggiormente frequentati. I militari sono entrati in azione dietro richiesta degli agenti della polizia locale santangiolina, che sospettavano anomalie. I finanzieri, accompagnati dai vigili urbani, hanno seguito alcuni clienti che avevano fatto acquisti al banco di frutta e verdura: una volta fermati, i clienti hanno dovuto consegnare alle Fiamme gialle gli scontrini allegati alla merce.

I clienti sono stati inoltre identificati e i militari hanno provveduto a rilasciare loro un piccolo verbale con l’indicazione delle verifiche effettuate. L’attività di contrasto all’evasione ha permesso di accertare la mancata emissione degli scontrini fiscali. In pratica nelle buste di frutta e verdura finivano scontrini emessi dalla bilancia, ma che non avevano valore ai fini fiscali.

L’accertamento successivo delle Fiamme gialle è stato volto ad appurare le motivazioni del mancato rilascio degli scontrini, visto che - almeno a livello teorico - poteva essersi rotto il ricevitore di cassa proprio domenica mattina. I clienti fermati e identificati dalle Fiamme gialle, trovati sprovvisti del regolare scontrino fiscale, non sono incorsi in nessuna sanzione. I provvedimenti per l’ambulante sono invece al vaglio della Finanza.

L’accertamento, richiesto dai vigili urbani, rientra nella normale attività di controllo effettuata in borghese e in uniforme dalle Fiamme gialle lodigiane. E se negli ultimi giorni sono balzati agli onori delle cronache il caso del falso dentista della Bassa e del negoziante di Lodi per il quale si sospetta una maxi evasione, non mancano episodi minori come quello di Sant’Angelo.

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