SANT’ANGELO Nasce una palestra
per il pugilato nei locali dell’Aler al quartiere Pilota

Una palestra per il pugilato dove ci sono le botteghe dell’Aler, nel cuore del quartiere Pilota di Sant’Angelo. È il progetto “Uscire dall’angolo” firmato dall’associazione sportiva Spartan Adamas Boxing Team a Sant’Angelo, realizzato grazie al supporto di Aler e Regione Lombardia. L’iniziativa a forte impatto sociale in uno dei quartieri con maggiori situazioni di disagio è stato presentato ieri a Lodi nel corso di una conferenza stampa nella sede territoriale di Regione Lombardia, presente l’assessore regionale a Casa e housing sociale Paolo Franco e il presidente di Aler Pavia Lodi Monica Guarischi.

«Quando possiamo portare iniziative sociali nei nostri quartieri siamo ben felici di farlo - ha detto Monica Guarischi, presidente Aler Pavia Lodi -. Diamo in locazione cinque locali a uso commerciale, perlopiù fermi da anni, per un totale di circa 200 metri quadrati. Con un progetto di auto-manutenzione di 10 anni di durata, l’associazione sportiva entro un anno riqualificherà e sistemerà gli spazi Aler, e per la fine del 2025 aprirà la sua palestra». L’iniziativa va nella direzione che Regione prova a dare all’edilizia residenziale pubblica. «La missione originaria dell’Aler era supportare chi aveva bisogno di una casa, non aiutare gli indigenti, e tramite il mix abitativo cerchiamo di tornare a quell’origine - ha spiegato l’assessore regionale Paolo Franco -. Questa iniziativa va nella stessa direzione, anche per il tipo di struttura che sarà aperta, che non abbasserà la serranda alle 18 di sera e sarà dunque un presidio nel quartiere, puntando sullo sport come strumento per prevenire il disagio giovanile e offrire momenti di condivisione ai ragazzi».

Un plauso al progetto è arrivato anche dal comandante provinciale dei carabinieri Alberto Cicognani, che ha ribadito l’importanza sociale «di lavorare sulla qualità abitativa e sulle assegnazioni», e dal sindaco di Sant’Angelo Cristiano Devecchi che ha assicurato la volontà di «accompagnare l’associazione in questa iniziativa davvero importante in uno dei quartieri più difficili di Sant’Angelo, dove c’è però tanta voglia di riscatto».