Sant’Angelo: non gli dà l’elemosina, botte al pensionato

Gli chiede 2 euro, non glieli dà e scoppia il caos. È la prima ricostruzione dell’episodio che si è svolto venerdì, davanti a un bar della piazza, a Sant’Angelo. Erano circa le 13 quando un ragazzo, di origini straniere, si è avvicinato a un uomo di 67 anni e gli ha chiesto 2 euro per il secondo giorno di fila. Al suo rifiuto, dicono i testimoni, il giovane ha dato in escandescenze. Le persone presenti, in quel momento, erano circa una ventina. «Intanto - annotano i santangiolini - lo straniero ha insultato il pensionato, poi gli ha mollato un pugno. Il signore ha cercato di difendersi, poi i due sono stati divisi. Lo straniero si è allontanato, ma subito dopo è stato visto tornare con un bastone in mano. Con questo ha incominciato a colpire l’uomo al braccio. Un giovane è intervenuto togliendo il bastone al ragazzo. Quest’ultimo, però, non contento, è stato notato mentre tirava fuori un coltello. Con questo ha tagliato le 3 gomme della Fiat Brava del santangiolino aggredito»

Il ragazzo straniero è una persona già nota, che vive a Sant’Angelo da circa 4 anni. «Quest’ultimo - dicono i testimoni - pare che poi se la sia presa anche con la persona che gli aveva tolto il bastone. “Te la faccio pagare” gli avrebbe detto. Tagliando poi le gomme della sua macchina che era nel box di casa dei genitori. All’uomo aggredito davanti al bar, invece, sono spariti anche gli occhiali da sole e il cellulare che portava con sé. Nessuno ha visto chi sia stato a prenderli, però di fatto non si sono più trovati». Sul posto è arrivata una squadra di carabinieri e l’ambulanza che ha soccorso l’uomo e l’ha trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Lodi. L’uomo è stato medicato e gli operatori del servizio di emergenza urgenza gli hanno assegnato 10 giorni di prognosi. Il giovane è stato denunciato. Ieri, in città e al bar, in molti hanno raccontato dell’evento avvenuto nel primo pomeriggio.

«Già il giorno prima - aggiungono i presenti -, il santangiolino aveva ricevuto una richiesta di 2 euro dallo stesso giovane. Anche in quel caso non glieli aveva voluti dare. Si era trovato più tardi con la ruota di scorta bucata. Nessuno il giorno prima aveva visto l’autore di quel gesto. Gli episodi odierni ci fanno sospettare che possa essersi trattato della stessa persona. Saranno eventualmente i carabinieri a indagare»