SANT’ANGELO Partite notturne e vandalismi: «Situazione inaccettabile»

Nel mirino i campetti polifunzionali, dove i ragazzi entrano la sera

Partitelle in notturna a pallacanestro come a calcio. Con il rimbalzo della palla e i commenti di gioco che fanno arrabbiare e non poco i residenti della zona, alle undici di sera, ma anche oltre la mezzanotte. E poi le reti che circondano i campi in alcuni punti letteralmente disintegrate da chi cerca sempre nuovi punti per accedere a tutte le ore. Continuano a suscitare malumori e richieste di interventi i campetti da gioco polifunzionali di viale Europa, a ridosso dell’ex Bocciodromo, oggi galleria di negozi. Già durante i periodi di regole più ferree per il contagio Covid, qui si erano concentrate le attenzioni di residenti e forze dell’ordine, che erano anche intervenuti multando alcuni giovani per il gioco in tempi in cui non era autorizzato dalle norme sanitarie. Oggi però, a suscitare malcontento, sono soprattutto le partite in orari serali e anche notturne e le condizioni in cui versano i campi, con la rete di recinzione che circonda il perimetro di gioco di fatto distrutta in più punti. «Vandalismi indecenti e inaccettabili - tuona l’assessore allo sport Lorenzo Barbaini, che ricorda anche come a quei campi si era messo mano due anni fa -: per migliorare l’esperienza dei ragazzi avevamo sostituito le porte da calcio e quello che si vede oggi non è davvero tollerabile. In generale i tanti gesti di danneggiamento delle strutture pubbliche non lo sono più: si è passato il segno e siamo di fronte a una situazione indegna. Noi purtroppo facciamo i conti con un orario della vigilanza ridotto, i nostri vigili sono in servizio fino alle sette». Intanto le segnalazioni dei residenti per i disturbi serali si susseguono. «Ho parlato più volte con i residenti e tante volte ho parlato anche con i giovani - spiega l’assessore alla sicurezza Domenico Beccaria -: li ho invitati a regolarsi e a lasciare il luogo di sera, perché giustamente il rimbalzo della palla non è tollerabile a una certa ora, alle 23, come a mezzanotte, da chi vuole riposare. La rete era già stata aggiustata, ma è stata di nuovo rotta. Vigili e carabinieri sono intervenuti più volte e la situazione è monitorata dalla giunta: va trovata una soluzione definitiva».n

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