Sant’Angelo: ritornano le suore di Santa Cabrini

DOPO DUE ANNI Suor Teresihna e suor Belen saranno al servizio della scuola materna, delle parrocchie e della casa natale della patrona dei migranti

A Sant’Angelo Lodigiano sono tornate le suore Cabriniane. Da due anni infatti le religiose dell’ordine che fu fondato proprio dalla santa patrona dei migranti, nata in città, non erano più fisicamente presenti. Domenica scorsa invece suor Terezinha Esperanca Merandi e suor Maria Belèn Heredia Kaswalder hanno fatto ufficialmente il loro ingresso nella comunità che diede i natali a Santa Francesca Cabrini, fondatrice della congregazione delle Missionarie del Sacro Cuore cui appartengono.

Le religiose sono state accolte dal parroco della parrocchia di Sant’Antonio Abate e di Santa Francesca Cabrini monsignor Enzo Raimondi che ha donato alle suore un quadro del pittore di Ombriano Luciano Perolini raffigurante proprio il Sacro Cuore di Gesù. Suor Terezinha, di origine californiana, fino a poco tempo fa si trovava a Codogno ma ha trascorsi diversi anni di missione in Africa. Suor Maria Belèn invece è giunta direttamente dall’Argentina dopo anni di missione in America Latina. «Siamo disponibili ad entrare nella pastorale della parrocchia, dando allo stesso tempo il nostro appoggio alla scuola dell’infanzia Madre Cabrini e alla cura per la Casa Natale di Santa Francesca Saverio Cabrini - commentano le suore -: la nostra comunità religiosa sarà una comunità vocazionale nella speranza di far crescere la vita cristiana per tutti».

Leggi l’articolo di Sara Gambarini sul Cittadino in edicola oggi 10 dicembre e in digitale

© RIPRODUZIONE RISERVATA