SANT’ANGELO Taxi per raggiungere le Poste, in Comune è tutto pronto

Tutto pronto per il taxi comunale alla posta di Borghetto. Oggi in giunta passa il provvedimento che istituisce il servizio navetta gratuito, su richiesta, per accompagnare i barasini orfani dell’ufficio postale negli uffici di Borghetto, dove Poste Italiane ha destinato uno sportello ai clienti di Sant’Angelo per sopperire alla chiusura della sede di via Madre Cabrini.

Poste Italiane ha chiuso il 16 gennaio l’ufficio postale per i lavori di adeguamento della filiale in base ai criteri del progetto Polis per l’ammodernamento degli impianti e degli arredi. Resterà chiuso fino alla fine di febbraio, per circa 40 giorni. Poste ha comunicato che l’ufficio postale sostitutivo è quello di Borghetto, dove uno sportello aperto è dedicato espressamente ai clienti di Sant’Angelo. Molte operazioni possono essere fatte ormai da Web, ma restano da sbrigare in presenza alcune come il ritiro delle raccomandate non consegnate e il ritiro della pensione per gli anziani magari poco avvezzi all’uso delle tecnologie.

«Non torno sulle polemiche e sulle modalità con cui Poste ha deciso di chiudere, che ci ha lasciato molto perplessi. Cerchiamo piuttosto di risolvere i problemi e proprio per andare incontro ai bisogni dei cittadini più in difficoltà, che magari sono anche quelli più fragili, andiamo a istituire un servizio navetta che partirà da Sant’Angelo e porterà gli anziani e chi non ha altro modo per muoversi a Borghetto – annuncia il sindaco Cristiano Devecchi -. Volevamo svolgerlo in proprio, ma ci sono tempi e lacciuoli burocratici non immediatamente superabili, e non vogliamo distogliere dalle loro attività gli agenti di polizia locale, gli unici che per normativa potrebbero farlo senza problemi. Andiamo quindi ad affidarlo alla cooperativa L’Alveare, che potrà mettere a disposizione anche mezzi più capienti, nel caso le richieste siano tante».

Già da oggi in giornata sarà pubblicizzato sul sito Web del Comune il numero di telefono da contattare per “prenotare” il servizio, gratuito per gli utenti. Inizialmente si prevede di mettere a disposizione il taxi per un giorno la settimana, ma l’idea è soprattutto quella di avere un servizio flessibile, in grado di modularsi sulla base delle effettive richieste pervenute.