Scontro frontale, caos a Sant’Angelo

Schianto frontale fra due auto sulla 235 a Sant’Angelo. L’impatto è stato violento e ha distrutto i veicoli, dei quali sono volati pezzi di carrozzeria ovunque; ma la conseguenza più grave è stata per la viabilità, visto che la provinciale è rimasta chiusa in entrambe le direzioni per quasi due ore. La polizia locale ha regolato il traffico, deviando il traffico in arrivo all’interno della città, dove si è creato il caos.

Il “botto” è avvenuto poco dopo le 17.30 sul ponte del Lambro, fra il primo e il secondo ingresso di Sant’Angelo (per chi arriva da Lodi). Ancora da chiarire le cause dello schianto, fatto sta che uno dei due veicoli ha invaso la corsia opposta e ha innescato lo scontro. A bordo dei veicoli c’erano un uomo e una donna, non ancora identificati dai vigili perché portati subito in ospedale con l’ambulanza. Le loro condizioni comunque non erano gravi: usciti quasi illesi dagli abitacoli, se la sono cavata con leggere contusioni.

La presenza dei veicoli distrutti fermi al centro della carreggiata e l’arrivo dei soccorritori (vigili del fuoco, “118” e vigili), in ogni caso, ha creato il caos. Chiusa la 235, tutto il traffico è stato “deviato” verso la città: chi arriva da Lodi si ritrovava sul nuovo ponte sul Lambro da poco inaugurato a Maiano, chi arrivava da Pavia si ritrovava in viale Zara e da lì prendeva la direzione che preferiva.

Solo intorno alle 19 il carro attrezzi (del soccorso stradale Chini di Castiraga Vidardo) è riuscito a portare via prima un veicolo e poi l’altro, liberando la carreggiata. Nel frattempo gli uomini della Provincia hanno pulito la strada e così, poco alla volta, la situazione è tornata alla normalità.

Davide Cagnola