Cronaca / Centro Lodigiano
Martedì 06 Dicembre 2022
Senza vita sulla ferrovia, rimane un “giallo”
l’identità dell’uomo
Ancora nessuna certezza, il cadavere lungo la massicciata dell’Alta velocità non ha ancora un nome. È di un uomo, molto probabilmente di mezz’età. Ma non si sa ancora se sia effettivamente della persona ipotizzata dal personale della Polizia ferroviaria la salma recuperata nella tarda mattinata di venerdì a Pieve Fissiraga.
Il fine settimana infatti, come confermato nella giornata di ieri, non ha portato ad alcuna novità di rilievo. Ad essere attesi infatti sono gli accertamenti utili a certificare che la persona trovata ormai morta lungo la linea ferroviaria sia proprio quella su cui stanno lavorando i poliziotti. Nulla di più appunto che si tratti di un uomo, molto probabilmente di età superiore ai 40 anni, quanto trapelato a più di 96 ore dal fatto. Venerdì alle 11.30 l’allarme, con il corpo, con lesioni che non ne hanno appunto permesso subito l’identificazione, trovato non lontano dalla strada provinciale 188, che da Cornegliano Laudense porta a Pieve Fissiraga e a Villanova del Sillaro, e dal sottopassaggio di via dei Guazzi (sempre in territorio di Pieve).
Al vaglio tutte le possibilità, dal gesto estremo all’investimento da parte di un treno. A rispondere a questa domanda sarà con ogni probabilità l’identificazione ufficiale. In questi giorni di appelli per persone scomparse non sono giunti, così come nessuno sembra si sia fatto avanti segnalando la mancanza di un parente da casa. E anche per questo rimane senza nome il corpo prelevato dall’agenzia funebre Lucchini intorno alle 13.30 di venerdì dopo il via libera del magistrato. Una zona quella nei pressi della Malguzzana dove diverse persone quotidianamente passano nonostante si trovi in aperta campagna.
Come raccontato anche da alcuni agricoltori che hanno i propri campi in quell’area, qualche volto non familiare di tanto in tanto si vede, con lo spaccio di stupefacenti in un terreno che non è sicuramente una novità nel Lodigiano. Impossibile però appunto dire, al momento, perché l’uomo ritrovato cadavere si trovasse lungo i binari.n
© RIPRODUZIONE RISERVATA