Tangenziale di Tavazzano, conto alla rovescia

Parte il conto alla rovescia per l’apertura della tangenziale di Tavazzano. Le opere stradali sono concluse da tempo, il tracciato intero è delineato e segnato, e già sono aperte da alcune settimane le rotatorie che collegheranno la nuova variante con l’attuale tracciato della via Emilia. A febbraio è prevista la chiusura lavori.

L’opera è interamente finanziata e realizzata da Teem nell’ambito delle opere territoriali complementari. La nuova strada è un grande arco con una curva molto marcata a nord-est di Villavesco e due lunghi rettilinei che si collegano al tracciato attuale della via Emilia con altrettante rotatorie. Lunga quasi 4 chilometri, è tutta in piano campagna, anche se il tracciato presenta un leggero rilevato per seguire l’inclinazione naturale del terreno, più in alto di un metro circa rispetto all’altezza del cimitero di Tavazzano.

Chi percorre oggi la via Emilia da Lodi in direzione Milano, appena entrato in territorio di Tavazzano all’altezza della vecchia strada provinciale 158 per Mulazzano, appena fuori asse rispetto a quella, incontra una nuova rotatoria che sarà la connessione alla variante.

Da lì la tangenziale parte con un lungo rettilineo praticamente sovrapposto al tracciato della provinciale 158 per Mulazzano fino all’incrocio con la strada provinciale 218 all’altezza del cimitero. Qui una grande rotatoria permetterà di dirigersi verso Mulazzano, proseguire sulla tangenziale verso Milano oppure deviare per il cimitero e da lì verso Tavazzano o Villavesco.

Poco dopo la rotonda una marcata curva a sinistra immette nel lungo rettilineo che taglia tutta la campagna fino ad arrivare alla nuova rotatoria di connessione all’attuale tracciato della via Emilia. Oggi questa rotatoria è percorribile solo sull’asse dell’attuale via Emilia e si trova subito dopo l’ultimo ingresso della zona industriale di Tavazzano, via Majorana. La rotonda si trova spostata di una trentina di metri rispetto all’attuale tracciato e questo ha già comportato la dismissione di circa 150 metri di vecchia via Emilia.

Lungo il suo tracciato la nuova variante tocca altre due strade. La piccola stradina di campagna per Bolenzano passerà sotto la tangenziale con un tracciato di fatto ciclopedonale o a uso dei mezzi agricoli leggeri. Oggi è ancora chiusa al passaggio di qualsiasi mezzo.

La strada per Modignano invece, la provinciale 218, supera la tangenziale con un cavalcavia che replica il vecchio tracciato. L’innesto di questo cavalcavia non è molto felice, con una netta curva a gomito e una salita marcata. La strada è già aperta. Tutte le opere stradali d’altra parte sono tracciate e realizzate, e pure già asfaltate.

Per la chiusura mancano solo alcune opere complementari, in particolare per il complesso sistema idraulico attorno al nuovo tracciato, alcuni impianti e la segnaletica.

Non appena la nuova variante sarà aperta, il sindaco di Tavazzano Giuseppe Russo ha già annunciato che sarà emanata l’ordinanza per il divieto di transito ai Tir nell’abitato. Oggi passano da Tavazzano circa 30mila veicoli al giorno, di cui un terzo sono mezzi pesanti. I lavori complementari della Teem dovranno chiudersi entro febbraio, poi la nuova strada collaudata passerà ad Anas che ne disporrà l’apertura.

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