Viene scoperto al motel con un’altra, e per scappare dalla “furia” della fidanzata gelosa sale sull’auto e fugge a tutta velocità; ma nel fare questa manovra urta la ragazza e la fa volare per terra. È quanto accaduto ieri mattina, intorno alle 9.30, davanti al motel Air Bag che si trova a Tavazzano lungo la via Emilia, in località Ponte Muzza di fronte alla centrale E.on. Protagonisti due fidanzati residenti a Casalpusterlengo, lei marocchina e lui egiziano: la ragazza, E.H. di 33 anni, è stata accompagnata in ospedale con un’ambulanza per alcune fratture rimediate nella caduta; lui, invece, M.S. di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato rintracciato poco dopo e denunciato per “omissione di soccorso e fuga”. Per chiarire la dinamica dei fatti sono intervenuti sul posto gli agenti del Consorzio Nord Lodigiano.
All’origine di tutta la vicenda, quindi, c’è una storia di tradimento tra fidanzati. Lei ha dei sospetti, lo segue e lo vede entrare nel motel sulla via Emilia in compagnia di un’altra ragazza, anch’essa straniera. Così lo aspetta fuori, dove l’uomo ha posteggiato la sua auto, e nel frattempo blocca con la sua Golf il cancello del parcheggio.
All’uscita dell’egiziano, scoppia una lite furibonda fra i due. Lei comincia a urlare e inveire, lui le tiene testa e la convince a spostare la sua auto. Ma la ragazza non si arrende e quando lui si “rifugia” a bordo dell’auto (una Passat station wagon) con la sua rivale, la fidanzata si posiziona vicino al finestrino del conducente e la lite prosegue, con toni sempre più accesi. Alla fine l’uomo decide di andarsene e con una manovra brusca si allontana imboccando la via Emilia. La ragazza, appoggiata alla carrozzeria, perde l’equilibrio e cade a terra rovinosamente restando ferita alla parte sinistra del corpo. Sembra che una sua mano sia rimasta schiacciata sotto le ruote dell’auto. È stata soccorsa quasi subito dal personale del motel, attirato da quelle grida, poi sono stati allertati sia il “118” che la polizia locale del Consorzio.
La marocchina ha rimediato diverse fratture agli arti. Ma durante i soccorsi è riuscita a fornire ai vigili una foto del suo fidanzato e i suoi dati personali per aiutarli a rintracciarlo. Ma per trovarlo non è stato necessario andare a bussare a casa sua, a Casale: l’uomo, infatti, è stato visto poco dopo in ospedale a Lodi, dove probabilmente si era recato per rendersi conto del danno che aveva provocato. A conferma del fatto che si era reso perfettamente conto di aver ferito la ragazza. I vigili, con la foto in mano, lo hanno riconosciuto e fermato: per lui quindi è scattata la doppia denuncia per omissione di soccorso e fuga. Ora spetterà alla fidanzata decidere se denunciarlo anche per “lesioni”.
La ragazza che si era “intrattenuta” con l’egiziano nel motel, invece, non è ancora stata identificata: lui, infatti, non ha saputo dire nemmeno il suo nome, probabilmente si trattava di una lucciola. Verranno fatti quindi accertamenti sui documenti lasciati alla reception del motel per risalire anche alla sua identità, anche se lei non verrà accusata di nessun reato.
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