Truffa aggravata e violazione di domicilio: sono le accuse a carico di un 68enne di San Colombano, di un ventenne tunisino e di un 23enne di Peschiera del Garda. I tre vendevano col “sovrapprezzo” apparecchi per rilevare le fughe di gas a Noli, in provincia di Savona. Il dispositivo ha un valore di mercato di circa 30 euro, ma ai clienti veniva presentato come un acquisto obbligatorio e il prezzo saliva a 249 euro, che gli specialisti del porta a porta reclamavano in contanti. Tutti e subito. Un’autentica truffa che i carabinieri di Noli hanno accertato sul territorio della località savonese a danno soprattutto di anziani.
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